martedì 29 novembre 2011

Libri che vanno, libri che vengono

Torno da queste parti prima del previsto mentre sono in pausa tra una pagina e l'altra de Il viaggio dell'icononauta di Giampiero Brunetta.
Sorrido all'idea di avere tra le mani finalmente un libro che avrei voluto leggere da tempo: Gli ultimi fuochi di Francis Scott Fitzgerald (in originale The Last Tycoon). Purtroppo la Mondadori non stampa da tempo questo libro, ma grazie a Stefano (libraio imperiese) e ad Alessandra (book express o bibliofora) sono riuscita ad avere questo pezzo di letteratura. Spero di riuscire a leggerlo presto, ma ora sul mio comodino si sono fatti spazio due libri: Il giardino dei Finzi-Contini, di Giorgio Bassani e Un giorno di David Nicholls, senza parlare de Il trono di spade di Martin che mi fissa dalla libreria... Insomma, come al solito la mia lista non si accorcia ma si allunga! Non riuscirò mai a leggere tutto quello che voglio, ogni volta che vado in libreria rimango affascinata dai nuovi libri e a volte scappa l'acquisto, insomma è come un cane che si mangia la coda. 
Dovrei iniziare a farmi pagare per leggere i libri, pensate che bello, leggere tutto il giorno, comodi, in poltrona, con una bella tazza di tè (e qui Alessandra scrivo tè come dettano l'Accademia della Crusca e la grammatica italiana, che tollerano anche la versione the, come si diceva oggi davanti al nostro tè inverno)...insomma guadagnare soldi leggendo: che bellezza!
Cosciente del fatto che questo non accadrà mai, torno a studiare che è meglio!
Riguardo la piccola digressione su "come si scrive la parola tè" è tutto frutto di un incontro pomeridiano in torteria, tra cheescake, torte cioccolato-pesche-amaretti, un menù con qualche errore e due amiche fissate con la grammatica e stanche di leggere lo scempio prodotto dal popolo virtuale, che (panico!) sfocia anche in altri ambiti anche cartacei...tristezza!
A presto!


N.B. Per chi non lo sapesse, di tutti i libri citati in questo post esiste un adattamento cinematografico o una serie televisiva!!! Che storia! 





lunedì 28 novembre 2011

Lo straniero - Albert Camus

Mentre attendo l'inizio dello show di Fiorello, vi lascio un consiglio per la lettura: "Lo Straniero" di Albert Camus. Un libro unico, inimitabile, in grado di raccontarvi e farvi percepire chiaramente quello che sta provando il protagonista. Una storia densa, che vi lascerà perplessi ma che vi farà anche riflettere moltissimo, un libro da leggere assolutamente e da amare.
Una scrittura semplice, essenziale in grado di dirvi in maniera diretta quello che passa nella mente del protagonista, senza mezze misure e giri di parole inutili. Essenziale.
Vi assicuro che è un libro che può essere letto tranquillamente tutto d'un fiato, è difficile staccarsene eppure resta in voi e quando lo richiuderete penserete alle parole, alla loro efficacia, alle scelte fatte. Immagino che leggerlo in lingua originale sia doppiamente importante, non solo per non snaturare la sua natura, ma anche per vedere proprio come e cosa Camus ha scelto a livello lessicale per costruire la vicenda.
Sinceramente non mi sarei mai aspettata una simile storia e un simile stile. Il personaggio è costruito divinamente, il lettore è in grado di seguire quello che accade nella sua mente, è in grado di percepire la sua apatia e ne resta a tratti disarmato per quanto essa sia toccante e raccontata in maniera così veritiera.
Esiste anche il film tratto dal libro realizzato da Visconti. Ancora non l'ho visto, ma appena riuscirò vi dirò qualcosa! Sono un po' scettica sull'eventuale trasposizione cinematografica, credo che il passaggio da un medium all'altro sia normalmente difficoltoso, ma in questo caso lo è ancora di più. Unica nota positiva è che la transmediazione è stata seguita da Visconti, un uomo che non lasciava niente al caso.
Detto questo se avete letto o leggerete questo libro, fatemi sapere cosa ne pensate, anche se avete visto il film mi piacerebbe sapere una vostra opinione.
Scusate il post rapidissimo, ma inizia lo show!! A presto!

martedì 22 novembre 2011

Racconti Torinesi

Sapevo che avrei fatto fatica a tenere vivo e attivo il mio blog...mannaggia!
Quindi per riassumere i buchi che causerò da qui in avanti...ho pensato di aprire un blog fotografico con scatti fatti con il mio LG o la mia macchina fotografica!
Buona visione!

Ecco la mia scrivania in fase: sto iniziando a preparare la tesi. A dire il vero vedere il mio libro di inglese... e fb inequivocabilmente aperto. Sullo sfondo il pavimento spugna che questa settimana mi ha inghiottito una finta perla...addio caro e adorato orecchino!


Questa invece ricorda la "gita" di martedì. Essendo in fase tesi, mi sono recata presso la Bibliomediateca Mario Gromo, che è la biblioteca di cinema.


Altro scatto  che forse sembra ripetitivo sul mio blog è tratto da Casablanca, film che ho rivisto interamente a lezione questa settimana e film da vedere assolutamente almeno una volta nella vita! Sempre che riusciate a vederlo solo una volta! Pensate che questo capolavoro quest'anno compie 70 anni!!!!



Concludo la still-week con un video da yt. Parodia di Casablanca è....CARROTBLANCA! Buona visione! 


mercoledì 16 novembre 2011

Mi assenterò, spero di no!

Carissimi lettori, temo che il mio ritmo su questo blog si allenterà un po' a causa di collaborazioni insorte on the road of life.
Come voi tutti ben saprete da settembre scrivo per Virgole nelle Virgole e dall'inizio di questo mese ho iniziato a collaborare con cinema.figoo.it. Insomma, se avete nostalgia di me, mi trovate, in versione più seriosa e più composta su questi due siti. Su Virgole nelle Virgole troverete anche molto altro prodotto da studenti che hanno a cuore la libera informazione, mentre su figoo ci sono svariati campi d'interesse.
Venitemi a trovare anche di là, io vi aspetto eh!
Spero tra tesi e collaborazioni di riuscire ancora a raccontarvi qualcosa da queste parti perchè Life in Technicolor resta sempre casa mia e si sa che nessun luogo è come casa propria. 
A presterrimo!

lunedì 14 novembre 2011

Consigli per la lettura e per la visione

Torno rapidamente da queste parti per un consiglio letterario e allo stesso tempo cinematografico.
Tornando in treno giovedì, un amico mi ha chiesto se avessi mai visto il film di Luchino visconti: Lo straniero, tratto dall'omonimo romanzo di Albert Camus. 
Sfortunatamente non ho mai visto questo film e da una rapida ricerca su internet ho scoperto che è uscito in dvd nel 2006 e che ora è praticamente irreperibile. Se uno vuole vederlo deve, mi duole dirlo, ma è la verità: scaricarlo oppure vedere la versione inglese su youtube. Mi domando perchè in Italia sia difficile vedere un film di Visconti, non di un regista sfigato, di Visconti; facciamo centinaia di campagne contro la pirateria e poi il mercato italiano mi pecca sull'ABC del cinema. Ora.
Fortunatamente è facilmente reperibile il libro, pubblicato da Bompiani. E' al primo posto tra i libri più importanti del 900 nella classifica stilata da Le Monde ed è attualmente e ufficialmente inserito nella lista dei libri da leggere. Nonostante il ragazzo della biblioteca si sia divertito a burlarsi della mia lettura, è attualmente sulla mia scrivania, devo dire che mi incuriosisce molto. Lo stesso amico che mi ha chiesto informazioni riguardo il film ha detto che il libro è assolutamente da leggere e che forse è uno dei più belli che abbia mai letto.
E voi lettori, che non commentate mai, cosa ne pensate?

domenica 13 novembre 2011

I 100 libri del secolo secondo Le Monde

Qualche mese fa vi avevo pubblicato la classifica dei 100 libri da leggere secondo la BBC. Oggi, mentre cercavo informazioni su "Lo Straniero" di Camus, ho trovato su WIkipedia un altro elenco molto interessante: I 100 libri del secolo secondo Le Monde.
Eccoveli qui sotto, quanti ne avete letti? Quanti sono sul comodino e quanti finiranno a breve? 
Ogni libro ha il link alla pagina di Wikipedia, alcuni hanno il doppio titolo in seguito a traduzioni successive, ad esempio il famoso caso de "La montagna incantata" che è divenuta "La montagna Magica". Spero possa esservi d'aiuto per scegliere le vostre future letture! Al prossimo post!


Titolo Autore Anno
1 Lo straniero Albert Camus  1942
2 Alla ricerca del tempo perduto Marcel Proust 1913–1927
3 Il processo Franz Kafka 1925
4 Il piccolo principe Antoine de Saint-Exupéry 1943
5 La condizione umana André Malraux 1933
6 Viaggio al termine della notte Louis-Ferdinand Céline 1932
7 Furore John Steinbeck  1939
8 Per chi suona la campana Ernest Hemingway  1940
9 Il Grande Meaulnes Alain-Fournier 1913
10 La schiuma dei giorni Boris Vian 1947
11 Il secondo sesso Simone de Beauvoir 1949
12 Aspettando Godot Samuel Beckett  1952
13 L'essere e il nulla Jean-Paul Sartre  1943
14 Il nome della rosa Umberto Eco  1980
15 Arcipelago Gulag Aleksandr Solženicyn  1973
16 Paroles Jacques Prévert 1946
17 Alcools Guillaume Apollinaire 1913
18 Il Drago Blu Hergé 1936
19 Diario Anne Frank 1947
20 Tristi tropici Claude Lévi-Strauss 1955
21 Il mondo nuovo Aldous Huxley 1932
22 1984 George Orwell 1949
23 Asterix il gallico René Goscinny e Albert Uderzo 1959
24 La cantatrice calva Eugène Ionesco 1952
25 Tre saggi sulla teoria sessuale Sigmund Freud 1905
26 L'Opera al nero Marguerite Yourcenar 1968
27 Lolita Vladimir Nabokov 1955
28 Ulisse James Joyce 1922
29 Il deserto dei Tartari Dino Buzzati  1940
30 I falsari André Gide  1925
31 L'ussaro sul tetto Jean Giono 1951
32 Bella del Signore Albert Cohen 1968
33 Cent'anni di solitudine Gabriel García Márquez  1967
34 L'urlo e il furore William Faulkner  1929
35 Thérèse Desqueyroux François Mauriac  1927
36 Zazie nel metro Raymond Queneau 1959
37 Sovvertimento dei sensi Stefan Zweig 1927
38 Via col vento Margaret Mitchell 1936
39 L'amante di Lady Chatterley D. H. Lawrence 1928
40 La montagna incantata
La montagna magica
Thomas Mann  1924
41 Buongiorno Tristezza Françoise Sagan 1954
42 Il silenzio del mare Vercors 1942
43 La vita, istruzioni per l'uso Georges Perec 1978
44 Il mastino dei Baskerville Arthur Conan Doyle 1901–1902
45 Sotto il sole di Satana Georges Bernanos 1926
46 Il grande Gatsby F. Scott Fitzgerald 1925
47 Lo scherzo Milan Kundera 1967
48 Il disprezzo Alberto Moravia  1954
49 L'assassinio di Roger Ackroyd
Dalle nove alle dieci
Agatha Christie 1926
50 Nadja André Breton 1928
51 Aurélien Louis Aragon 1944
52 Le Soulier de satin Paul Claudel 1929
53 Sei personaggi in cerca d'autore Luigi Pirandello  1921
54 La resistibile ascesa di Arturo Ui Bertolt Brecht 1959
55 Venerdì o il limbo del Pacifico Michel Tournier 1967
56 La guerra dei mondi H. G. Wells 1898
57 Se questo è un uomo Primo Levi  1947
58 Il Signore degli Anelli J. R. R. Tolkien 1954–1955
59 Viticci Colette 1908
60 Capitale de la douleur Paul Éluard 1926
61 Martin Eden Jack London 1909
62 Una ballata del mare salato Hugo Pratt 1967
63 Il grado zero della scrittura Roland Barthes 1953
64 L'onore perduto di Katharina Blum Heinrich Böll  1974
65 La riva delle Sirti Julien Gracq 1951
66 Le parole e le cose Michel Foucault 1966
67 Sulla strada Jack Kerouac 1957
68 Il viaggio meraviglioso di Nils Holgersson Selma Lagerlöf  1906–1907
69 Una stanza tutta per sé Virginia Woolf 1929
70 Cronache marziane Ray Bradbury 1950
71 Il rapimento di Lol V. Stein Marguerite Duras 1964
72 Il verbale J. M. G. Le Clézio  1963
73 Tropisme Nathalie Sarraute 1939
74 Diario Jules Renard 1925
75 Lord Jim Joseph Conrad 1900
76 Scritti Jacques Lacan 1966
77 Il teatro e il suo doppio Antonin Artaud 1938
78 Nuova York
Manhattan Transfer
John Dos Passos 1925
79 Finzioni Jorge Luis Borges 1944
80 Moravagine Blaise Cendrars 1926
81 Il generale dell'armata morta Ismail Kadare 1963
82 La scelta di Sophie William Styron 1979
83 Romancero gitano Federico García Lorca 1928
84 Pietro il Lettone Georges Simenon 1931
85 Notre Dame des Fleurs Jean Genet 1944
86 L'uomo senza qualità Robert Musil 1930–1932
87 Fureur et mystère René Char 1948
88 Il giovane Holden J. D. Salinger 1951
89 Niente orchidee per miss Blandish James Hadley Chase 1939
90 Blake e Mortimer Edgar P. Jacobs 1950
91 I quaderni di Malte Laurids Brigge Rainer Maria Rilke 1910
92 La modificazione Michel Butor 1957
93 Le origini del totalitarismo Hannah Arendt 1951
94 Il maestro e Margherita Michail Afanas'evič Bulgakov 1967
95 Crocifissione in Rosa Henry Miller 1949–1960
96 Il grande sonno Raymond Chandler 1939
97 Amers Saint-John Perse  1957
98 Gaston André Franquin 1957
99 Sotto il vulcano Malcolm Lowry 1947
100 I figli della mezzanotte Salman Rushdie 1981

venerdì 11 novembre 2011

So...kiss me!

Dei film ci rimangono impresse molte cose: storie, luoghi, volti, espressioni, vicende, abiti, appartamenti, ma c'è qualcosa che Hollywood e il cinema in generale lasciano sempre nella memoria dei romantici. Non sono le storie d'amore, ma i baci, quei baci sospirati, attesi, interrotti...che quando finalmente esplodono fanno sbocciare un mega sorriso sulle nostre labbra e si fissano nella memoria per sempre.
I baci di Hollywood sono molti, diversi li uso ogni tanto come foto del mio profilo su facebook, visto che oggi mi sento romantica, eccovi una carrellata degli indimenticabili, non sono tutti i baci più famosi, ma sono quelli che mi sono venuti in mente oggi.
A partire dai Lumiere si attraversa un po' la storia del cinema, ricordando i momenti più romantici....Scusate se è un post della serie: "Tagliatemi le vene" ma il bacio di Colazione da Tiffany mi ha contagiata!

 
The Kiss - 1896

The Son of the Sheik - 1926


Gone with Wind - 1939


Notorious - 1946


To Have and Have not -1944


Someone like it hot - 1959


 Breakfast at Tiffany's - 1961


 Pride and Prejudice - 2005



Purtroppo non trovo i baci di molte altre coppie famose, che voglio ricordare così:

Bringing up Baby - 1938


His Girl Friday - 1940


Casablanca - 1942


Singing in the rain - 1952


Annie All - 1977


E poi il bacio indimenticato:




 So di aver dimenticato molti baci, ma se volete...suggerite pure!!

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